Calendario 2024

Titolo dell’opera: “Nuovo inizio”

L’illustrazione vuole portare chi la osserva in un Giardino segreto dove innaffiare noi stessi, prendersi cura delle nostre vulnerabilità.

Permettendo che nuove idee sboccino.

 

 

 

Titolo dell’opera: “Geometrie per Due”

L'immagine presenta due profili in primo piano, ciascuno definito dalle isocurve di un solido toroidale che avvolge e connette entrambi i visi. Il toroide, crea un legame visivo e simbolico tra le due figure. Lo spazio negativo tra i due profili è attraversato da due sfere che rappresentano l'universo del possibile nell’incontro con l’altro.

 

 

 

Titolo dell’opera: “Me, Myself & I”

L'illustrazione ritrae un uomo immerso nella lettura, con uno sguardo sereno. Simboleggia la cruciale importanza di ritagliare del tempo per sé stessi, riscoprendo la ricchezza interiore attraverso la lettura e il riflessivo auto-scoprire.

 

 

 

Titolo dell’opera: "Empatia Frattale”

L'illustrazione cattura un viso che si scompone in una moltitudine di volti, riflettendo il potere della riconnessione empatica. Questa rappresentazione simbolica invita a guardare oltre le apparenze, cercando di riconoscersi nell'altro e abbracciando la bellezza della diversità come un riflesso della nostra comune umanità.

 

 

 

Titolo dell’opera: "Save Her - Salviamola”

Una figura ieratica, rivisitazione in chiave pop di capolavori dell’arte classica italiana, è circondata da una varietà di piante e fiori accuratamente resi. Un po’ Arcimboldo, sembra lei stessa costituita da elementi naturali. Un po’ Botticelli, sembra citarne la Primavera, perché è aggraziatissima. Ma l’espressione severa del suo viso ci introduce alla gravità del messaggio che convoglia. Infatti, nelle mani regge un fiore che simboleggia il mondo, a traghettare un consiglio essenziale quanto ignorato: mettere avanti a tutto la cura del pianeta, come necessità ineludibile.

 

 

 

Titolo dell’opera: "Tutto scorre”

Abbandonare il peso del passato e lasciarsi avvolgere dalla magia della riconnessione con sé stessi. Nella danza leggera del presente, si ritrova la forza.

 

 

 

Titolo dell’opera: "Riflesso d’immersione”

L'illustrazione cattura il senso di calma, di riconnessione e introspezione che deriva dall'atto di immergersi nell'elemento naturale più rappresentativo della nostra umanità: l'acqua. Il titolo dell’illustrazione si ispira all’omonimo meccanismo fisiologico che si verifica al contatto del viso con l’acqua fredda. Tra gli effetti più apprezzabili il rallentamento del battito cardiaco e il senso di rilassamento diffuso. “Riflesso d’immersione” vuole sottolineare il potere curativo e riequilibrante dell’acqua.

 

 

 

 

Titolo dell’opera: "Desideri stellati”

A volte, è utile sollevare gli occhi dal superfluo e appuntarli in alto; il cielo, le costellazioni, le influenze dei pianeti hanno un’importanza essenziale nella nostra vita. Questa tavola è una mano tesa verso la volta celeste, come un invito a intraprendere con il cielo una relazione rispettosa ma anche intima: i nomi delle costellazioni in rigoroso latino si abbinano a disegni affettuosi e ricchi di dettagli. Bisogna sognare di più!!!

 

 

 

 

Titolo dell’opera: "Equilibrio Essenziale”

L'illustrazione cattura un busto in equilibrio perfetto su una forma circolare. La figura, con sguardo concentrato, simboleggia l'importanza dell'equilibrio interiore. L'armonia tra la figura e la forma sottolinea la stabilità che nasce dal mantenere un equilibrio emotivo e spirituale.

 

 

 

Titolo dell’opera: "Passo doppio”

Passo doppio è un’illustrazione che narra del percorso verso l'altro. E grazie a questo percorso e durante questo percorso, ritroviamo la strada verso di noi. Nella riconnessione con gli altri, scopriamo il riflesso della nostra essenza.

 

 

 

Titolo dell’opera: "Serenità Terrena”

Serenità Terrena è un'illustrazione che si ispira alla pratica meditativa incentrata sulle sensazioni del corpo in contatto diretto con il terreno. L'opera cattura l'essenza di una connessione profonda e serena tra l'individuo e la terra, enfatizzando la consapevolezza delle sensazioni fisiche durante la meditazione.

 

 

 

Titolo dell’opera: "Lost/found in the jungle”

Saper apprezzare la natura, essere capaci di ascoltarsi perdersi per poi ritrovarsi e dare un nuovo valore e identità a ciò che non conosciamo, che riteniamo pericoloso, come una tigre nella giungla. Vista come un animale feroce, in verità forse più timida e spaventata. Feroce timidezza lei più che aggressiva. Dovremmo prenderci il tempo per respirare e ritrovarci.