Benetti Mobile Station si prende cura della vista

Benetti Ottica porta il benessere visivo a domicilio. Da gennaio, con il nuovo servizio ‘Benetti Mobile Station’ se desideri fare una visita optometrica, ma hai difficoltà a muoverti, arrivare in negozio non sarà più un problema. Basta prenotare sul sito Benetti.store l’appuntamento, con richiesta del servizio, e ogni giovedì un mezzo di trasporto dedicato verrà a prenderti a casa. Al via le prenotazioni già dal 9 gennaio. Proseguono, inoltre, i controlli visivi a domicilio con l’optometrista esperto per chi non può raggiungere il punto vendita.
 
“Da sempre – sottolinea Claudio Aldegheri, optometrista del Gruppo Benetti –, siamo in ascolto dei bisogni della persona, offriamo soluzioni personalizzate e poniamo al centro i rapporti umani. Questi sono i punti fermi del team Benetti. I nostri clienti possono contare su diverse professionalità che hanno come obiettivo quello di risolvere i problemi e di andare incontro alle necessità delle persone. Questo servizio è stato pensato principalmente per ipovedenti o anziani ma, lavorando a stretto contatto con i pediatri, può essere un’opportunità anche per genitori con bambini. A ciascuno garantiamo la migliore soluzione”.

 

La mission del Gruppo Benetti è promuovere il benessere visivo e, attraverso l’impegno quotidiano a contatto con i clienti, trasmettere la cultura della prevenzione e la cura per la salute degli occhi e della vista. Proprio per questo, sempre a gennaio, il Gruppo Benetti prenderà parte al progetto “Screening visivo” nelle scuole elementari della città. In collaborazione con il Lions Club Verona Re Teodorico e il Comune, gli optometristi del Gruppo Benetti coinvolgeranno 300 bambini in un percorso di educazione visiva con test per la miopia, controllo della postura, delle lenti e degli occhiali, consigliando in caso di necessità una visita specialistica.
 
“Siamo convinti che tutti debbano avere accesso a un servizio di qualità – spiega Claudio Aldegheri –, per questo, siamo vicini alle famiglie, anche in questo periodo complesso, proponendo le migliori soluzioni per gli occhi, compatibilmente con le possibilità di ciascuno”.